Dall’Estremo Oriente fino all’Europa: questo il lungo viaggio del tè, la bevanda scoperta per la prima volta dai Cinesi più di 5000 anni fa. I primi paesi europei che conobbero il tè furono l’Olanda e il Portogallo grazie ai floridi rapporti commerciali con il lontano Oriente, ma fu l’Inghilterra a diventare il primo stato in cui bere il tè divenne una moda: grazie al matrimonio di Re Carlo II d’Inghilterra con la principessa portoghese Caterina di Braganza, il tè divenne infatti la bevanda preferita a corte e ben presto il teatime si diffuse tra le classi borghesi e nel resto della popolazione.
Tutto il tè proviene da un’unica pianta, la Camellia Sinensis, di cui si conoscono differenti varietà: da essa vengono raccolte le prime quattro foglie di tè, che sono le più giovani. Laddove il clima è costante, il sapore del tè sarà sempre identico, mentre nelle zone caratterizzate da sbalzi di temperatura, la bevanda assumerà sfumature di gusto differenti, a seconda della stagione.
Come disse Shen Nung, “il tè tempra lo spirito e stimola i pensieri saggi. Rinvigorisce il corpo e calma la mente”: questa bevanda infatti, grazie alla teina e alla teophollina, favorisce l’eliminazione delle tossine, aiuta la digestione poiché non contiene né grassi né calorie, agisce sul sistema circolatorio, stimolando delicatamente il cuore e la circolazione e mantenendo elastiche le pareti dei vasi sanguigni, mentre i flavonoidi abbassano la pressione e inibiscono l’accumulo di colesterolo.
Un piacere da gustare sempre. Una cerimonia per mente e corpo da rinnovare ogni giorno.